La prima tappa porta la data del 1 agosto 1883, quando in una adunanza al Caffè del Monte Tabor a Milano, 39 ginnasti, staccatosi dalla Società Ginnastica Forza e Coraggio, con a capo Cesare Merini e Alberto Alberti, fondarono la “Società Ginnastica Pro Patria di Milano”. La motivazione è che non condividevano i sistemi con cui si insegnavano ai giovani i primi rudimenti di ginnastica: bisognava rompere, bisognava creare degli atleti veri per tecnica e senso agonistico. Apposero le loro firme a uno Statuto elegantemente manoscritto e nacque la “Pro Patria”.